Descrizione
Questa unità diagnostica è in grado di espletare gli esami di cinque strumenti differenti: autorefrattomero, cheratometro, topografo, aberrometro e pupillometro.
Integrando l’esame dell’aberrometria con la topografia corneale, fornisce un’analisi univoca, sottraendo dall’aberrazione totale quella corneale, al fine di isolare le aberrazioni interne dell’occhio.
Il chirurgo trae vantaggio da queste informazioni nella pianificazione di interventi chirurgici a oo disastrate, cheratoconi al 3°/4° stadio, situazioni post chirurgiche anomale fornendo allo specialista molteplici elementi di valutazione per poter programmare con precisione interventi chirurgici, terapie e utilizzo di sussidi visivi.